Glutine per celiaci. La ricerca scientifica all’origine del brevetto del cosiddetto Gluten Friendly – condotta dall’Università di Foggia e finanziata da Casillo Group – sarà presentata a Corato il prossimo 28 aprile, dalle ore 20.00, nel chiostro del Palazzo di Città. Nel parterre tutti i protagonisti della ricerca destinata a migliorare la vita dei celiaci
Si svolgerà a Corato, il prossimo 28 aprile presso il Chiostro di Palazzo di Città, il convegno dal titolo “Seminare ricerca, raccogliere futuro”, promosso dal Rotary Club e patrocinato dal Comune di Corato, durante cui verrà illustrata la ricerca scientifica all’origine del brevetto del cosiddetto Gluten Friendly: processo che consente di detossificare il glutine senza rimuoverlo dal grano, scongiurando l’intolleranza dei celiaci e rivoluzionando completamente l’approccio nutrizionale e scientifico al problema.
All’iniziativa – dopo i saluti del sindaco, Massimo Mazzilli, e del presidente del club, Giuseppe Loiodice – prenderanno parte Carmela Lamacchia, ricercatrice dell’ateneo foggiano e titolare del brevetto internazionale, Pasquale Casillo, presidente dell’omonimo gruppo e Davide Carlucci, presidente dell’associazione “Cuore della Puglia” nonché sindaco di Acquaviva. Modererà il dibattito Michele Peragine, Presidente dell’AGAP (Associazione Giornalisti Agroalimentare Pugliesi)
Da gluten free (che elimina di fatto il glutine) al gluten friendly che invece lo rende innocuo conservando inalterate quelle caratteristiche di fragranza e gusto tipiche degli alimenti che lo contengono. «La nostra ricerca rappresenta una speranza soprattutto per i celiaci che non conoscono il vero sapore del pane e della pasta» ha infatti spiegato Maurizio Ricci, rettore dell’Università di Foggia, durante la conferenza stampa con cui il progetto è stato ufficialmente presentato agli organi di informazione lo scorso novembre.
Protagonista di questa scoperta – protetta da domanda di brevetto internazionale con copertura mondiale – è stata l’Università di Foggia nelle persone di Carmela Lamacchia (ricercatrice del Dipartimento di Scienze agrarie, degli alimenti e dell’ambiente), Aldo Di Luccia (ordinario dello stesso Dipartimento UniFg) e di Carmen Gianfrani (del Centro Nazionale Ricerche).
Partner industriale deputato allo sviluppo della ricerca è Casillo Group, che ha contribuito alla valorizzazione di quella che a tutti gli effetti va considerata una sfida culturale e industriale senza precedenti. «Si tratta di una ricerca rivoluzionaria – ha spiegato Pasquale Casillo, presidente Casillo Group – che merita di essere sostenuta e di cui va agevolato il processo di industrializzazione integrandolo alle attuali fasi della molitura dei cereali».
Qualche giorno fa è stato ufficializzato lo spin off denominato New Gluten World che sarà ufficialmente incaricato di «completare lo sviluppo e licenziare la tecnologia a livello mondiale al fine di assicurare la massima diffusione al processo di detossificazione»: e proprio in ragione di questo investimento culturale prima ancora che imprenditoriale, Casillo Group eserciterà un ruolo da protagonista in tutte le fasi della messa a punto della tecnologia attraverso cui la detossificazione da processo scientifico diverrà elaborazione pratica quotidiana. Fino alla messa in commercio dei prodotti Gluten Friendly, a cui – fermo restando le necessarie autorizzazioni da parte delle istituzioni preposte – si potrebbe arrivare nel giro dei prossimi due o tre anni.
Durante l’incontro del 28 aprile Carmen Lamacchia, anima scientifica del brevetto UniFg, illustrerà il lavoro di ricerca e i primi risultati dei test che concluderanno la fase sperimentale aprendo la strada all’applicazione industriale. Un percorso lungo, che affonda infatti i suoi primi passi nel 2009, ma che sta raggiungendo con soddisfazione l’obiettivo per cui è stato sostenuto con tanta dedizione.